Majakovskij e il mio amore

Dividere il fuoco.
Masticare le ossa della notte.
Una cicatrice condivisa,
spezzata.

Piccole morti nel cielo
di questo paese lontano senza stelle.

La notte mi prenderà dove non voglio,
mi scoverà in una bottiglia vuota,
in una poesia muta,
ai bordi di un occhio infranto.
La notte mi prenderà fra le tue gambe.  

Dove andremo?
Ultima lettera: porto notturno, ubriaco.

Nasconderò le ore nella gola,
sinfonia di lampioni e strumenti del vento.

Tutte le estati del mondo, fiammiferi nelle tue tasche.
Lasceremo al mondo il nostro incendio.

 

Majakovskij y mi amor

Repartir el fuego.
Masticar los huesos de la oscuridad.
Una cicatriz compartida, quebrada.

Pequeñas muertes en el cielo
de este país lejano sin estrellas.

La noche me atrapará donde no quiero,
me descubrirá dentro de una botella vacía,
dentro de un poema mudo,
al borde de un ojo roto.
La noche me atrapará entre tus piernas.

¿Dónde iremos?
Última carta, puerto nocturno y borracho.

Ocultaré las horas en mi garganta,
sinfonía de farolas e instrumentos del viento.

Todos los veranos del mundo, cerillas en tus bolsillos.
Dejaremos al mundo nuestro incendio.

Voce di Chiara De Cillis e Elena Cappai Bonanni
Base: Logic Moon
Collage di Katrien De Blauwer

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