non termina oggi il trattato primaverile di Pace Ritrovata,
né una spalla lussata isserà bandiera bianca
di fronte ai colossi:
se fossi qui, dovessimo tremare,
non sarei mai più solo,
ma accanto a occhi colore d’oro
Autore: Alessandro Triolo
Sono nato a Messina nel 1998. Durante gli anni del liceo classico ho abbozzato i miei primi lamentosi versi, fino a collaborare, sin dalla prima edizione, con il blog Neutopia - piano di fuga dalla rete. Attualmente studio presso la Facoltà di Lettere Moderne.
Come il giovane Luperio
Con uno sguardo lontano
sbircia fra i suoi sogni
ancora narcotizzati
Lasciate solo il granatiere
Avrei forse parlato sempre di sempre e per sempre
a qualcosa di reale
come un amore una lotta una rivendicazione un appello
verso una nuova poesia una noia quinquennale post-pranzo
Sugli eventi passati, avanti!
vedrà un’altra alba questo mesto mondo:
camperemo con pellicce d’orso sulle spalle,
mangeremo terra e vedremo l’aurora
Ai miei più cari amici
Adoro pensare che i miei più cari amici
fanno l’amore sotto le lenzuola dei padri
mentre urlo, pigiando con forza
i tasti di questa protesta