La striscia di Gianninə
Tag: NEUTOPIA
Amare&NO | Su “La fine dell’amore” e altre derive neoliberiste
"La fine dell'amore" di Tamara Tenenbaum (Fandango, 2022) è l'esempio perfetto di come le derive neoliberiste stiano distruggendo l'idea di amore romantico
Gli scuri albori della RAPubblica | Il ritorno di Zona MC
Recensione di "Storia della RAPubblica" di Zona MC, a cura di Isidoro Concas
Miss.Ily | Cappai Bonanni, Di Forti, De Cillis
Saperti contesa tra le terre del Messico e occhiali piccoli a goccia che ti inseguono per usanza, forza di cose.
Il cubo peculiare | Nicolò Civera
A un tratto, il cubo smise di emettere luce, Melanie dallo spavento indietreggiò, non credette ai suoi occhi poco dopo: un triangolo blu, non più grosso di una fiaschetta di whisky, spuntò dalla fessura, il cuore della ragazza cominciò a battere più velocemente.
Il diritto alla mediocrità
La striscia di Gianninə
Bianca diventa un aggettivo | Le «esplosioni tascabili» di Barbara Giuliani
Recensione a Bianca (Neo Edizioni, 2022) di Barbara Giuliani, a cura di Davide Galipò
Esplorando il termine | Un’intervista a Carlo Corallo
Intervista a Carlo Corallo sul suo nuovo album, "Quando le canzoni finiscono" (OSA, 2022) a cura di Isidoro Concas
In mare aperto | Antonietta Bocci
Ma sembra che qui sia la ‘cura’ – sfiorare l’essenza dell’Altro e mai afferrarla davvero.
Melancholia | Giulia Gaveglio
Da quando, la mattina dopo quella prima notte, mi sono svegliata, ho iniziato ad avvertirne sempre il peso sulle tempie. Da principio era piccola abbastanza perché si confondesse fra i capelli. Ma notte dopo notte è diventata più grande. Mi lasciava soltanto per brevi istanti, tornava planando su di me. Per paura che qualcuno la potesse scoprire, evitavo le altre persone. Non uscivo più di casa. Eppure, nessuno intorno a me sembrava vederla.