Vorrei fare due passi, mi diceva fumando sul ponte di poppa. Lo diceva ogni volta in cui avvistavamo la costa. La cenere svaniva nella scia della nave e Gustave ripeteva:
Solo due passi.
Autore: Carlo Maria Masselli
Classe ‘89, vivo a Torino. In passato ho curato lo storytelling di un museo tra le montagne e sono stato capo redattore di una rivista letteraria. Attualmente lavoro come editor, correttore di bozze e revisore di traduzioni per un'agenzia editoriale. Alcuni miei racconti sono stati pubblicati su The Catcher e Neutopia.
Il terzogenito
Vedo anche qualcos’altro, un alone sul vetro graduato. È Jason. Jason che ha preso il nome dallo zio americano. Jason che ha ridato la giovinezza a mamma. Jason che cadendo l’ha invecchiata.