
Majakovskij e il mio amore | Ginevra Sofia Avella
Nasconderò le ore nella gola,
sinfonia di lampioni e strumenti del vento.
Nasconderò le ore nella gola,
sinfonia di lampioni e strumenti del vento.
il volto schiantato sullo specchio alla sera,
ne sgorga la disperazione del padre e del figlio;
era una morte vicendevole, lo è sempre stata
La luce delle immagini traduce
dal disco il testo, tradizione orale,
memoria di cantori in otto bit.
E quando, pugnalata dall’Est,
la notte andò incontro alla sua fine,
decidemmo di fuggire come la peste
da quel triste confine.
almeno,
fratelli e sorelle,
in tutto questo nero
si vedono le stelle