Vengo a prenderti,
mi riconosci dalla dimensione degli occhi e
dalla lunghezza della voce.
Ho comprato duecentotrentotto candeline,
per dimostrarti che possiamo essere qualsiasi età
anche senza patente, guidando
in stato di ebbrezza il motorino di nostro figlio.
Ubriacandoci, per raccogliere
secchiate di vomito infantile, giochiamo
a perdere i sensi; per una volta.
Vengo a riprenderti,
per dare il doppio di noi a questo anno
che non ha il coraggio di riniziare a contare.
Almeno oggi.