
La biglia della mia schiena | Lorenzo Lombardo
Marrone è il colore di terra e catarro,
noi siamo la differenza
che la mano sfiora e sente,
quel sottile disappunto del fato
a farsi percezione
sulla pelle.
Marrone è il colore di terra e catarro,
noi siamo la differenza
che la mano sfiora e sente,
quel sottile disappunto del fato
a farsi percezione
sulla pelle.
Barriere elette a non esser a zona,
placche alla gora, tossiche,
cemento come stipsi di cielo
e anime torpide,
mi obbligano sovente fuori città
e da tutti i muri di pace,
i post sudati di biografie neglette,
gli altruismi da gran galà.
eri bella Alessandra
come una cometa
che ti esplode in faccia
come una moneta gettata
in banca all’addiaccia
dell’ultima nottata spenta.
mia madre non si affida a manuali d’istruzioni
né agli uomini né crede che le due cose si equivalgano
sa aggiustare qualsiasi cosa
basta che ti togli dai piedi
Eccedo di tendenza,
adulandomi e avvolgendomi,
diminuisco la condizione:
abbrevio la via.