
Zingara | Grazia Cassetta
Bestie nascoste nei vicoli di pietra,
buste di plastica e cartine e tabacco.
Bicchieri di ouzo quando halarà , quando sigà sigà.
Botte ai manifestanti, bombe lacrimogene.
Bestie nascoste nei vicoli di pietra,
buste di plastica e cartine e tabacco.
Bicchieri di ouzo quando halarà , quando sigà sigà.
Botte ai manifestanti, bombe lacrimogene.
non termina oggi il trattato primaverile di Pace Ritrovata,
né una spalla lussata isserà bandiera bianca
di fronte ai colossi:
se fossi qui, dovessimo tremare,
non sarei mai più solo,
ma accanto a occhi colore d’oro
Quello della frammentazione sembra sia una strategia perpetuatasi da trent’anni a questa parte che, con occulta lentezza, ha trasformato, e trasforma tuttora, una particolare identità di Torino.
Si dice che quel sogno è oggi morto.
Si dice che non esiste più il proletariato.
Eppure io lo vedo.
Agitati, se puoi, come una bibita
gassata, zuccherata,
alcolizzata,
e imbratta di rossetto
la fascistoide indifferenza.