DNA Mussolini | F. Cane Barca

Era contentissimo di potersi raccontare, di conoscermi, mi ha offerto anche del vino, ha cominciato a sparlare, abbiamo parlato delle meraviglie del fascismo italiano e spagnolo, dei dittatori, Argentina e quant'altro, è un parente lontanissimo, una ramificazione complessa, originariamente non aveva quel nome, lo cambiò qualche tempo fa, da Rossi, a Mussolini, per poi usare un altro nome per lavorare, mi ha detto che inizialmente non aveva quelle idee, gli sono venute dopo, quando la vita gli era passata davanti già per molti anni.

La lunga strada di cemento | F. Cane Barca

E poi finisce improvvisa la nebbia e lei mi afferra, finisce la galleria in una notte stellata. Lei mi ha preso. Afferrato prima di finire giù. Mi ha catturato prima, a bordo di in un dirupo la cui fine è invisibile. La nebbia a farci vedere la fine della lunga strada frantumata. Tagliata. Una gran vallata davanti a noi. Il vuoto. I monti bellissimi attorno.