Michele Zaffarano | E adesso vi sono

E adesso vi sono
tutti questi quadri
di una battaglia famosa
che si svolge in passato
che è una battaglia navale
contro i nemici di allora
e poi questi perdono
e se ne vanno via
però qui adesso
vi sono le navi
e le si vedono dall’alto
e poi le si vedono
da dentro alla mischia
della battaglia stessa
e sono prima normali
e poi diventano
tutte rosse e gialle
per il sangue e il fumo
e sembrano i disegni
dei bambini piccoli
con tutte le strisciate
del colore che scende
e poi lascia la strisciata
e questo significa
che le navi le bombardano
e prendono fuoco e fiamme
e questo significa anche
la violenza della guerra
e gli ammazzamenti
e le stragi della violenza
e il sangue e la furia cattiva
e le persone ammazzate
e ogni cosa diventa inferno
e riempie tutto lo spazio
e tutto brucia e fa fumo
però alla fine
mi piacciono molto
questi quadri
mi colpiscono nella verità
e magari ti colpiscono
tanto anche a te
se magari sei qui
e li guardi assieme con me
e vi vuoi ritornare
che li rivediamo
perché dici che è importante
che impariamo da qualcuno
che le cose le vede
e le sa come vederle
ma poi in realtà
tu non vi sei qui
assieme con me
che guardi tutti i quadri
delle navi che scoppiano
e sono invece io da solo
e penso che se tu non sei lì
assieme con me che li guardi
sono allora molto triste
e non sono contento
ancora di più di quello
che i quadri violenti
mi fanno uguale.

Testo e voce di Michele Zaffarano
Tratto da Poesie per giovani adulti (Scalpendi, 2022)
In copertina, Battle of Lepanto, Cy Twombly
Resa sonora a cura di Elena Cappai Bonanni

MICHELE ZAFFARANO (Milano, 1970). Traduttore dal francese (Baudelaire, Ducasse, Flaubert, Gleize, Hocquard, Mallarmé, Paulhan, Ponge, Quintane, Tarkos). Autore di Bianca come neve (La Camera Verde, 2009), Wunderkammer (in Prosa in prosa, Le Lettere, 2009, poi Tic, 2020), Cinque testi tra cui gli alberi (più uno) (Benway Series, 2013), Paragrafi sull’armonia (ikonaLíber, 2014), Todestrieb (Istruzioni sopra l’uso di certi morti) (Arcipelago, 2015), La vita, la teoria e le buche (Oèdipus, 2015). Power Pose (il verri, 2017), Sommario dei luoghi comuni (Aragno, 2019), Istruzioni politico-morali (all’indirizzo dei nostri giovani poeti sul reperimento e sulla assimilazione dei concetti nuovi) ([dia•foria, 2021), Poesie per giovani adulti (Quarantuno tentativi di esaurimento di un concetto affatto contemporaneo di lirica disposti nell’ordine dell’alfabeto, (Scalpendi, 2022). Fondatore del sito «gammm.org». Direttore delle collane ChapBooks (Tic), UltraChapBooks (Tic), Gli alberi (Tic) e Manufatti poetici (Zacinto). Redattore della rivista francese «Nioques.»

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