Averla | Luca Ispani

Giardini in mutazione

rose colme di litio

groviglio di domande e tormenti

affetto a ore ai bordi della interstatale.

Dio mi ha fatto luce

bere sangue per illuminare

le albe noiose

di occhi omologati all’autodistruzione.

L’averla mi ha fatto croce

insieme a mia madre

non riusciva a vedermi

ma fagocitarmi piano piano

ogni giorno.

Immagine di Sammy Slabbinck

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