Ho capito che avrei dovuto agire all’istante. Così, ho stretto tra le mani il bicchiere che avevo preparato per me sul tavolo e ho bevuto il liquido che conteneva tutto d’un fiato. Poi ho sorriso, cercando gli occhi della ragazza. Era distratta. Stava raccogliendo gli altri pòst-it che avevo lanciato per terra.
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Le ombre sul canneto
Il mio papà è un eroe, me l’ha detto il mio nuovo amichetto. È venuto a prendermi in camera, quella notte, e mi ha portato a vedere lo spettacolo. Lì c’erano due tipi grossi e un uomo incappucciato. Sono stati loro a farmi capire che il mio papà è un eroe, prima di quel giorno non ne ero poi tanto sicuro.
Il grande sogno
Nessuno le aveva mai detto che i sogni avrebbero avuto l’odore della merda. Gena si sta lavando il culo nel lavandino, guarda Mauri ficcarci le mani dentro e tirarle fuori, lavarle. Sono trenta capsule marroni di merda. Mauri è freddo, le lava facendole tornare bianche come la cocaina che contengono.
Defining Parody
il più grande di noi sono io, il romantico predecessore
pensato per distruggere cosa pensavamo
fosse il nucleo, la tela di ragno, il baco e anche
l’Australia che brucia si riallaccia a noi.
La particolare abilità di Luce
Non è un potere, ripete più volte nella testa, soltanto un’abilità… limitata.
Indossa la giacca di pelle sintetica ed esce dalla stanza chiudendo la porta. Si ferma e si volta di scatto; ha dimenticato la chiave della camera. Ci pensa su e decide di lasciarla dov’è per non correre il rischio di perderla. Dà un’occhiata al corridoio lungo e vuoto, affonda la mano e poi il braccio nella porta, trapassandola, mette la sicura dall’interno e se ne va.
I confini della solitudine
Ed ecco che scopriva cosa realmente gli veniva a mancare: un punto fermo di riferimento, la certezza dell’esistenza nel mondo di una persona che sarebbe disposta a tutto per lui, anche ad andare oltre quel confine. Quella sconfinata generosità che, se si ha la fortuna che Mikael ebbe, si ritrova in due persone in tutta la propria vita, delle quali un bel giorno la vita stessa ti priva. A Mikael la vita aveva già presentato il conto, e come resto una terribile solitudine.
Negativi
l’amore
diventa un ronzio
nell’orecchio
non diagnosticato,
incurabile
Il mosaico
Le persone non sono come le opere d’arte. Le persone non durano, invecchiano. Molto di frequente, si ammalano. E l’idea secondo cui il male si trasmetterebbe più velocemente attraverso la cultura è, ovviamente, idiota. Il male si propaga per via aerea o per contatto. Lo sanno tutti. Può bastare la condivisione di un’esperienza o anche solo un abbraccio, e il gioco è fatto.
Esplosioni
il volto schiantato sullo specchio alla sera,
ne sgorga la disperazione del padre e del figlio;
era una morte vicendevole, lo è sempre stata
Bandamianto
Bandamianto. Ci chiamavamo così fin da quelle estati senza scuola grondanti di una noia che incollava le magliette alla pelle, giornate perse dentro lo scheletro spolpato dello stabilimento Eternit, un relitto incagliato nel panorama monodimensionale delle risaie.