𝕕𝕠𝕡𝕡𝕖𝕝𝕘𝕒𝕟𝕘𝕖𝕣

Lo specchio ricalca espressioni note
dal mattino con le prime note, calca il piccone sopra le cancellate.
La serratura salta, anzi non c’era mai stata,
la copertura mostra la sua maschera emaciata.
– Tanti lividi, quanta validità!
Protetto sottopelle dai flutti sottocoperta
con la scoperta d’esser nudo ad un passo oltre ai tuoi abiti
– Con tanti limiti quanta vivacità!

Spinge dallo specchio il doppio, trova il punto d’accesso,
crudo a crepapelle ride per lo spasso come un mulo
innamorato della sua carota, convinto di proteggerla
giogo e catena intorno alla sua ruota.
Indi varco la cornice, il riflesso s’interscambia
– Accedo nello scuro e i nostri ruoli ci si scambia.
Attraverso il volto che mi osserva con la mano tesa,
l’intesa conserva ogni lato irrisolto.

Senza biglietto vai dove vuoi doppelgänger
Senza biglietto vai dove vuoi doppelgänger
Senza biglietto vai dove vuoi doppelgänger
Senza biglietto vai dove vuoi doppelgänger
∴ ∴ ∴ ∴
Dimmi del vento cortile spazzato
Che cosa faremo Territorio urbano?
Io mi disseto dalla foto di un lago
Oggi estremo l’uragano sul mercato.
– Accoglieremo l’ospite arrivato?
Sotto il cielo di un prefabbricato.
Artista appeso e poco illuminato
un crisantemo sul tuo immaginario.
Il tuo seno diviso dal mio fiato
– Guarda il cielo, definiscimi lontano
Senza freno – Il mondo inesplorato
– Portami indietro, ecco il mio isolato.
Col primo arresto ti sei sverginato
– L’ultimo onesto e ti sei rovinato
vecchio moschetto, nonno derubato
dentro lo specchio resti partigiano.
MRBROWN X DAVIDE BAVA // DOPPELGÄNGER
Vocal and lyrics by Giorgio Milia // Davide Bava
Instrumental by Davide Bava
Mixed and published by Radiobluenote, Turin 2019, Italy


𝕒 𝕡𝕣𝕠𝕡𝕠𝕤𝕚𝕥𝕠 𝕕𝕚 𝕜𝕒𝕣𝕞𝕒

Noi non siamo
Audioanimatroni ed è evidente
Battagliamo contro un ego prepotente
Condanna istante per istante ogni contingente, condiziona ogni frangente già dalla sorgente
Sognando con lo sguardo perso il bacio perfetto, sapendo di scartarlo al minimo difetto
Alibi pronto alla vita ci hanno costretto, è un dono che non avevamo richiesto

Sarà una mia impressione
Può darsi
Sarà che si sapeva già
Può darsi
Sarà che nel decidere il da farsi
Bisogna uccidersi ed infine ricomporsi

Sguardi mesti in abbondanza in molti, troppi ambienti
proprio dove non vorresti
Proprio dove cercheresti occhi attenti mani aperte ricche menti gesti onesti portarti potenti argomenti ma
Sembriamo zombie abitanti flosce membra
Manichini in doppio petto no, non pagheranno ammenda
Talvolta sembra in fondo ci si arrenda
Che basti quel poco a raggiungere lo standard
Morto tra i vivi
vivi tra i morti, non puoi risorgere se prima non tramonti
Da un seme sorgi, dal fango emergi
Stelle e satelliti già inseguono i tuoi raggi

La sfida è camminare a braccetto con la morte, decidere il momento in cui varcare le sue porte, lasciarsi indietro invidie e rimorsi della realtà, nutrirsi rispettosamente a morsi, porsi domande con cui elevarci
Combattere ogni etichetta vogliano affibbiarci
Traffiggere allo spiedo in difesa del tuo credo tutti i porci che a ogni costo vogliono influenzarci

Sarà una mia impressione
Può darsi
Sarà che si sapeva già
Può darsi
Sarà che nel decidere il da farsi
Bisogna uccidersi ed infine ricomporsi

MR. BROWN X DAVIDE BAVA – A proposito di Karma
Testo e voce di Mr. Brown | Musica di Davide Bava
Mixed and published by Radiobluenote, Torino 2018