Alla luce di un ritorno come un altro
in treno hai ripercorso anche tu
di nuovo
le cronache del nostro
reciproco allontanamento
all’indietro?

Al ritmo del ripetersi ininterrotto
dei tralicci della luce sul tracciato
che segnano il fraseggio di un paesaggio
in movimento
fatto di campi di grano e partiture
di cavi, raggi di sole riflessi,
casolari, profili di montagne
e nuvole sfilacciate dal vento nel cielo blu elettrico oltre il vetro
hai ripensato anche tu allo scorrere del tempo
e a quanto ne è passato dal disperdersi
del nostro sentimento?

Testo e voce di Amedeo Bova
Collage di McQuade Inc.

---

Amedeo Bova (1995) si occupa di poesia e teatro. Si è laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Torino con una tesi Triennale sulla prosodia di Lavorare stanca di Pavese e una tesi Magistrale di indagine metrica sulla narrazione in versi nella letteratura italiana del Novecento. Dal 2017 è membro dell’Associazione culturale di teatro amatoriale Via le Sedie e dal 2018 partecipa al progetto universitario di incontri sulla poesia contemporanea “Parole in corso” di Torino.