La striscia di Gianninə
Tag: satira
Un sovrano | Angelo Lachesi
All’inizio mi vergognavo. Poi mi sono lasciato andare a quell’attività che si è trasformata in una specie di routine. Caduto quel velo di menzogne autoinflitte e abbattuta qualunque forma di moralismo, ho accettato senza remora alcuna la verità che ho testé esposto: avevo bisogno di denaro. Il resto conta poco.
VelleITalia
La striscia di Gianninə
I vestiti sono una cosa bella ma.
La striscia satirica di Giannino Dari
Biennale Demagogia
La striscia satirica di Gianninə
Campagna
La striscia satirica di Gianninə
#How to make yourself appealing to employers | Alice Castegnaro
Decise di rinunciare all’ottimo standing e puntare tutto sulla good knowledge of the office package, così da comunque hopefully garantirsi una great opportunity to join a young and multicultural team che sputaci sopra.
Né carne né pesce | Marta Zanierato
Salutiamo gli ultimi clienti, sistemiamo le sedie sui tavoli, poi infiliamo le giacche e fingiamo di incamminarci verso casa. Non appena le luci del locale si spengono, però, torniamo indietro, sgattaioliamo in sala da pranzo e buttiamo lo sguardo attraverso l’oblò della porta della cucina. Perché Nora, ogni martedì e ogni domenica sera, rimane al ristorante da sola e fa una cosa.
Fare, un caso singolare
Il Grande Poeta si chiedeva come fosse possibile che un locale del genere, storico e in pieno centro, non avesse un dehor degno di questo nome, o almeno un fumoir interno, mancanza che lo aveva costretto a uscire sul marciapiede piuttosto stretto, offrendo la sua figura moderatamente sovrappeso al viavai dei passanti con le loro fisicità e le loro borse della spesa o da passeggio.