#213 | Davide Bava
Non poteva essere un animale
perché il suo pianto
era lo stesso degli esseri umani.
Non poteva essere un animale
perché il suo pianto
era lo stesso degli esseri umani.
Simply abbracciò la vita
metro cubo d’aria proprio qui
davanti
Avrei forse parlato sempre di sempre e per sempre
a qualcosa di reale
come un amore una lotta una rivendicazione un appello
verso una nuova poesia una noia quinquennale post-pranzo