Come un’altra cosa | Le varie fasi del Grosso Sonno Viola

I Grosso Sonno Viola sono un collettivo multidisciplinare nato nel 2023 a Roma e formato da Grosso Bernardo ai suoni, Michela “sonno” Rossi all’identità visiva e Viola Lo Moro alla poesia.

Da sinistra, Grosso Bernardo, Viola Lo Moro e Michela Rossi live alla Casa degli Artisti

Sebbene dalla nascita la formazione sia stata orientata alla performance live, con l’intenzione di andare a ricercare punti d’incontro tra i diversi linguaggi artistici propri dei singoli membri in uno spazio temporale affidato contemporaneamente a uno stato di presenza estremamente dettagliato e a una impalpabilità della sua permanenza sciolta nell’oblio, sono già due le uscite discografiche prodotte dal gruppo: Luoghi Amati, lungo EP che racconta una prima fase di ricerca incentrata sulle poesie già edite di Lo Moro (tratte dall’omonima raccolta e da quella precedente, Cuore Allegro) e Come un’altra cosa, singolo uscito lo scorso 25 aprile che fa già osservare una evoluzione nella ricerca del trio – che non abbandona la compagna sonno neanche in queste uscite fuori dal palco e quindi dal suo live painting – affidandole le illustrazioni di copertina.

Se infatti in Luoghi Amati si può osservare da parte di Bernardo una notevole varietà di ambienti sonori (dal minimalismo sottile à la Oren Ambarchi della seconda sezione di segmento uno: sale d’attesa alla cassa dritta che prende il suo spazio sul finale di segmento tre: avanfutura), frutto probabilmente dalla necessità del musicista di ricercare un adattamento ad atmosfere già predeterminate da testi scritti in precedenza e la cui variabile lunghezza permette strutture più liquide e meno determinate, in Come un’altra cosa prende spazio la sperimentazione di una forma più vicina a quella della canzone, accompagnata da un incessante ritmo di drum machine che col suo utilizzo serrato strizza l’occhio a un’altra storica formazione spoken italiana, gli Offlaga Disco Pax, soprattutto nel loro primo album Socialismo tascabile.

Attorno a questo impiantito sonoro la voce di Viola Lo Moro, cruda e materica, antiperformativa (al punto di scegliere di non cancellare incespicature o ripetizioni nel suo recitare anche quando evidenti, come attorno al settimo minuto e mezzo della prima traccia dell’EP) e sincera, cerca nuove soluzioni rispetto a quelle più prettamente recitative adottate nell’uscita precedente: il testo esplora nuove metriche e divide il brano in sezioni, si esplorano altre componenti come il cantato o la presenza di ad-lib. I cambi di tono sottili del recitato di Viola, che però in Luoghi Amati venivano percepiti più come scelte dettate dal testo che dall’ambiente sonoro, qui appaiono molto più in dialogo con la musica, per quanto ricalcando prassìe della messa in voce più facilmente riconoscibili. Il tutto non va a intaccare un’essenza che, per quanto di recente formazione, è già presente nella poetica del trio e che lascia sperare, mostrato il potenziale, in ulteriori evoluzioni sia in live (con l’ulteriore supporto narrativo delle visuals di Michela Rossi) che su disco.

COME UN’ALTRA COSA

Mi commuove il gesto minimo
Il palmo sulla nuca
La testa del neonato
Si poggia sulla spalla adulta

Pensavamo alla distanza
Come a un’altra cosa
Pensavamo alla presenza
Come a un’altra cosa

Vorrei toccarti il cranio, morderti la spalla
E in una volta

(pensavamo alla distanza)

dirti tutto il mondo

(come un’altra cosa)

Lascio ai campi il vostro grido
Mi soffermo sulla terra

Lascio ai campi il vostro grido
Mi soffermo nel cemento

Se ripenso a un’unghia di passato
Crolla anche il pavimento

Pensavamo alla distanza (vorrei)
Come un’altra cosa
Pensavamo alla presenza
Come un’altra cosa (vorrei)
Questo dito sulla fronte
Anima festosa
Come un’altra cosa

Vorrei toccarti il cranio, morderti la spalla
E in una volta dirti tutto il mondo

Pensavamo alla distanza
Come un’altra cosa

(dirti tutto il mondo)
Pensavamo alla presenza
Come un’altra cosa

Pensavamo alla distanza
Come un’altra cosa
Come un’altra cosa

Come un’altra cosa di Grosso Sonno Viola

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