“WARNING! AESTETHICS IN CHANGE” avverte una delle opere di Nicolò Gugliuzza, ove la Coca-Cola sovrasta le rovine di un mondo antico, i simboli stessi di quella non-cosa che qualcuno chiama Storia che si scontrano e si divorano l’uno con l’altro. Estetica in cambiamento, estetiche che si sovrappongo per deflagrare in un universo schizo-simbolico puro.
Tutta la vita delle società nelle quali predominano le condizioni moderne di produzione si presenta come un’immensa accumulazione di immagini.
Immagini che si fanno simboli, simboli che si fanno linguaggio, linguaggio che si nullifica nel momento in cui si costruisce una babele in cui ognuno parla una molteplicità di lingue per non dire nulla.
