Alessandro Anil | Terra dei ritorni
Anche quel poco di natura rimasta, così lontana dalle foreste,
dalle tigri e contrabbandieri che popolavano i nostri sogni, si ritrae nella stanza.
Anche quel poco di natura rimasta, così lontana dalle foreste,
dalle tigri e contrabbandieri che popolavano i nostri sogni, si ritrae nella stanza.
Guarda: se la portano più dietro, di caduta in caduta,
anche se molti non riescono a tirar dritto per le funi
e l’altro allora porta avanti solo un pezzo. E di un pezzo si parla,
quando staccano per dire che sarà altrove anche a pirie,
anche a tranci e qit’ah.
Ancora una volta è venuto l’anno di qualche animale.
non sei ancora cosa. ma sai di esserlo stato. fuori. sei la tua voce.
Le post-poesie di Garau sono piccole installazioni artistiche pronte ad “accendersi” grazie alla compartecipazione del lettore, per quanti saranno pronti a passare al livello successivo nel grande gioco della poesia contemporanea. Quello che presuppone una presa in carico, nella consapevolezza di essere tutti virgole e non punti, nel codice linguistico.