Millenovecentonovantacinque | Riccardo Frola
Ma il cane magro che sguazzava ieri
sbattendo con la testa fra i bidoni
pieni di organico e la cresta alzata
ti ha scoperta tra i doni della strada a
sgusciare impazzita da una frattaglia
Ma il cane magro che sguazzava ieri
sbattendo con la testa fra i bidoni
pieni di organico e la cresta alzata
ti ha scoperta tra i doni della strada a
sgusciare impazzita da una frattaglia